Vita associativa in Assonautica – Vademecum informativo

Un vademecum informativo redatto con lo scopo di informare le persone che vengono in sede a presentare la domanda per  diventare soci di Assonautica, ma anche per chi si è associato avendo come unica motivazione quella di ottenere un posto di ormeggio “low cost”. Viene spiegato il meccanismo che regola la nostra vita associativa e può integrare la lettura del nostro statuto e del regolamento interno ai quali ogni socio deve fare riferimento

 

• Cosa vuol dire Assonautica Provinciale?

Assonautica è un’Associazione Nazionale con sede a Roma e sedi periferiche presso alcune Provincie sia Marine che nelle acque interne ( fiumi e laghi)

• Quale è la missione di Assonautica ?

E’ un’associazione per lo sviluppo dell’Economia del Mare, promossa dalla Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria e Artigianato. La sua mission è perseguire lo sviluppo della nautica da diporto e promuovere fiere esposizioni e manifestazioni riguardanti la nautica , il turismo, la cultura del mare e la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero

• Tutte le sedi Provinciali di Assonautica gestiscono posti barca?

No, sono solo pochissime quelle che hanno in gestione posti barca. Le sedi Provinciali che godono di questo privilegio ne subiscono però l’onere della gestione.

– Perché i posti barca in Assonautica hanno un costo contenuto?

Assonautica è un’associazione senza scopi di lucro. Richiede periodicamente la concessione dello spazio demaniale all’Autorità Portuale con un pagamento calcolato in base al numero degli spazi acquei occupati dalle barche ed alla lunghezza delle stesse . La tariffa di ormeggio che richiede ai soci assegnatari ha il solo ricarico delle spese di gestione della sede , dei pontili e dei dipendenti.

– In cambio di cosa l’Autorità Portuale ci concede spazi acquei

Il rinnovo delle concessioni viene concesso a patto che l’Associazione svolga un compito di nautica sociale favorendone gli aspetti culturali, ludici e sportivi nel rispetto dell’ambiente e col coinvolgimento del contesto comunitario in cui vive. Questo valore è l’unico mezzo che ci permette di richiedere il rinnovo delle concessioni confrontandoci con competitor in grado di offrire consistenti patrimoni

– Perché non vengono offerti i servizi come nelle Marine?

Non avendo ricavi l’Associazione non può offrire servizi di smaltimento rifiuti , assistenza all’ormeggio e quant’altro possa trovarsi in una Marina.

– Cosa vuol dire Attività Sociale

La gestione dell’Associazione è affidata al Presidente , ai Soci del Consiglio Direttivo da questi eletti, ai referenti dei gruppi . La loro attività viene svolta gratuitamente e nessuno percepisce stipendi né benefit. Ai Soci è richiesta la partecipazione su base volontaria alle attività .

– Come si diventa assegnatari di un posto barca?

Tutte le attività sociali alle quali il Socio partecipa vengono ripagate con l’assegnazione di punti di merito, i punti raccolti permettono di partecipare alle gare di assegnazione

– Il socio assegnatario è proprietario del suo posto di ormeggio?

No. Lo spazio acqueo è proprietà del Demanio e viene concesso dall’Autorità Portuale alla Associazione che ha il compito di gestirlo. . Il posto barca è assegnato al Socio annualmente e tacitamente rinnovato. Il Direttivo mantiene la facoltà di cambiare l’ubicazione dei posti assegnati al fine di un migliore utilizzo dei pontili. Il Socio che vende la sua barca non può pertanto cedere il suo posto di ormeggio datogli dall’Associazione come se fosse un affittuario.

– Perché un socio già assegnatario dovrebbe prendere parte alle attività sociali?

Lo scopo associativo si estrinseca anche nella comune partecipazione e ogni Socio dovrebbe cooperare alla gestione contribuendo con le proprie competenze. Accumulare punti di merito può servire inoltre ad assicurarsi il mantenimento di un posto barca nella sempre più probabile possibilità che l’Autorità di Sistema rimoduli le concessioni .

• Esiste il pericolo di perdere le concessioni?

Stiamo assistendo a grandi cambiamenti di quello che viene chiamato il “front water”. Le navi da crociera, sempre più grandi , possono diventare un pericolo con le loro manovre di ormeggio. Ci saranno poi le opere di risanamento e modifiche strutturali delle ex-funivie . Esiste anche un progetto già sulla carta di un porticciolo che sarà costruito alla Margonara destinato alla nautica sociale. Nel bacino di utenza , molto limitato, dovrebbero confluire tutte le Associazioni .

Se dovremo subire riduzioni dei posti barca , quali saranno i criteri di scelta se non quelli della meritocrazia ?