Domenica 18 settembre Assonautica Provinciale di Savona ha ospitato sulle imbarcazioni messe a disposizione dai soci le delegazioni slovena e portoghese di un progetto Erasmus per lo Sport. L’incontro è avvenuto sulla banchina di Miramare, alla presenza di un folto numero di soci, di alcuni rappresentanti del Consiglio Direttivo e del presidente Giovanni Bauckneht che ha dato il benvenuto agli ospiti con un breve discorso.
L’uscita si è svolta nel tratto di mare tra Savona e Varazze, su imbarcazioni a motore o a vela, offrendo agli ospiti la possibilità di fare un bagno al largo. La giornata ventosa ha anche dato a qualche ospite la possibilità di vivere per la prima volta l’esperienza della navigazione a vela, di ascoltare, a motore spento, soltanto la voce del mare e del vento, assaporando emozioni nuove.
Al ritorno in banchina a Miramare è stata offerta agli ospiti la focaccia, specialità ligure che è stata molto apprezzata.
La manifestazione è stata organizzata da Assonautica su richiesta del Comune di Savona ed era presente l’assessore allo Sport Francesco Rossello, il quale ci ha spiegato il motivo della presenza a Savona delle due delegazioni:
“Il Comune di Savona è capofila di un progetto Erasmus legato allo sport. Le città partners sono Krsko in Slovenia e Mirandela in Portogallo. Il progetto, che verrà realizzato in collaborazione con l’Università di Genova, campus universitario di Savona, prevede la realizzazione di un corso che verrà rivolto a istruttori e allenatori di tutte le discipline sportive, che servirà a dare strumenti per favorire l’inclusione di ragazzi con disagio e a rischio esclusione, soprattutto dopo l’isolamento provocato dalla pandemia, attraverso lo sport. Sabato si è tenuta a Savona la presentazione di questo corso da parte dell’università alla presenza delle delegazioni slovena e portoghese. Nei prossimi mesi coinvolgeremo le nostre società e realizzeremo, con gli istruttori che ci indicheranno, questo corso. Nel periodo 2023 – 2024 il corso verrà poi esportato in Slovenia e in Portogallo. Le delegazioni slovene e portoghesi sono rimaste a Savona tre giorni. Il progetto prevede anche uno scambio culturale e la reciproca conoscenza tra le città, quindi, nel corso dei tre giorni, abbiamo portato queste delegazioni al Priamar, alla Campanassa, al Museo della Ceramica e alla Cappella Sistina. In più, abbiamo organizzato una sorta di festival dello sport savonese, che abbiamo chiamato sport up, che ha voluto presentare e promuovere il nostro movimento. “
Assonautica è lieta di aver collaborato a favorire la conoscenza del nostro territorio e ringrazia i soci che hanno partecipato alla manifestazione.