I soci di Assonautica il 29 luglio sono tornati ad Albisola Superiore per la seconda tappa di “In spiaggia senza filtri”, evento ecologico organizzato con il patrocinio del Comune.Per il sodalizio savonese erano presenti una quindicina di soci, il Comune di Albisola Superiore era rappresentato dall’assessore Luca Ottonello e dal consigliere Carlo Rossi.

Nella prima raccolta, svoltasi il 15 luglio, erano stati raccolti ben 3300 mozziconi, questa volta il “bottino” è stato lievemente inferiore ma anche 3000 è un numero impressionante!

Una nota positiva è stata la partecipazione dei piccoli Lorenzo e Arianna che, armati di retino, hanno collaborato alla raccolta con entusiasmo.

La base di partenza è stata posta tra il chiosco La Marinella ed il chiosco Harena Blanca, da quella spiaggia i volontari si sono diretti a ponente verso la foce del Sansobbia ed a levante verso le spiagge libere di piazza Matteotti e di piazza del Talian. Alcuni hanno raccolto anche sulla passeggiata.

In tutte e tre le spiagge sono state installate delle bottiglie-portacenere, fissandole ai paletti degli stalli.

Ai chioschi sono stati lasciati in omaggio alcuni portacenere con il logo di Assonautica e la scritta “Amo il mare e lo proteggo”, la stessa che compare sulle bottiglie portacenere in spiaggia. Siamo speranzosi che il messaggio raggiunga il maggior numero di fumatori possibile, perché il mare ha bisogno dell’aiuto di tutti.

«Se pensiamo che un singolo mozzicone può contaminare fino a 1000 litri di acqua – si legge nel report di MarevivoPiccoli gesti, grandi crimini 2020– e che il filtro, non essendo biodegradabile, si scompone e sminuzza rimanendo nel mare per sempre con il suo carico di sostanze altamente tossiche – possiamo comprendere l’immane portata delle conseguenze di un gesto solo apparentemente trascurabile come quello di disfarsi di un mozzicone».

Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 5 agosto nel Comune di Albissola Marina, spiaggia di fronte al palazzo comunale

scrivono dell’evento su:

IVG

L’eco di Savona

Savonanews

Il Secolo XIX