Oggi su IL SECOLO XIX si parla di Assonautica Provinciale di Savona e del progetto europeo PORT-5R del quale è partner. Nell’ambito di questo progetto, è stata inviata ai quattro istituti comprensivi di Savona una richiesta di consulenza rivolta alle quarte e quinte classi delle scuole primarieAgli alunni viene domandato di suggerire idee per una gestione corretta dei rifiuti nei porti e per il miglioramento della qualità delle acque marine, attraverso un elaborato scritto ed eventualmente corredato da illustrazioni. Il titolo dell’elaborato dovrà essere “IL MARE CHE VORREI“. L’intento di Assonautica è quello di cercare idee nuove e nel contempo rendere sempre più partecipi le nuove generazioni ai problemi legati all’inquinamento, di responsabilizzare i bambini chiedendo loro di non rimanere spettatori ma di diventare protagonisti nei cambiamenti che necessariamente dovremo fare per tutelare l’ambiente marino, suggerendo le loro idee sull’argomento. Si ritiene che questa richiesta di consulenza, oltre ad essere utile nel contesto di ricerca di soluzioni sostenibili nel progetto PORT-5R, possa essere per gli alunni stimolo per approfondimento delle tematiche legate all’inquinamento e per un rispetto sempre maggiore verso il mare e verso le creature che ne fanno parte.
Gli istituti comprensivi che accetteranno di partecipare al progetto riceveranno un compenso economico per le consulenze prestate dagli alunni. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 31 dicembre. Tutti gli insegnanti sono stati informati e si confida in loro per ottenere il coinvolgimento di tanti alunni ed una nutrita partecipazione al progetto.
Il mare ha bisogno di aiuto ma non ha voce per chiederlo, i bambini possono diventare la sua voce.
Scuola “DE AMICIS” di Savona
