Il 26 febbraio, presso la Sala Convegni del Lazzaretto di Cagliari, si è svolto il secondo Forum “PORTI-5R: dalle esigenze alle proposte”.
Organizzato dal Capofila MO.SO.S nell’ambito del Progetto PORT-5R, alla presenza dei rappresentanti del paternariato, degli enti locali e di alcuni operatori specializzati preposti alla raccolta, riciclo e smaltimento dei rifiuti nei porti. Il Forum ha visto due fasi distinte, nella prima la presentazione degli obiettivi e dei primi risultati raggiunti nel Progetto, nella seconda, si è svolto un tavolo tecnico con interventi degli operatori del settore, che hanno analizzato il ciclo dei rifiuti e le criticità della sua attuazione.
Il Presidente di Assonautica Provinciale di Savona è intervenuto esponendo l’azione pilota di competenza, secondo l’orientamento del progetto e delle 5R, per una gestione sostenibile dei rifiuti; azione che prevede la costruzione di un’oasi ecologica, posizionata come collegamento dei due pontili dell’Associazione. Lo scopo non è solo quello di implementare la qualità dei servizi, ma di accrescere la consapevolezza dell’inquinamento marino, provocato da comportamenti inadeguati, rendendo servizi e strutture efficienti ai diportisti.
Dagli interventi è emerso che il rifiuto dovrebbe essere conferito in oasi preposte, spesso mancanti, gestito in maniera da non creare impatto ambientale e possibilmente riusato e riciclato secondo un’economia di tipo circolare che considera l’oggetto di cui ci si vuole disfare, non solo come rifiuto, ma come risorsa da riutilizzare; si è sottolineata la mancanza di collaborazione tra enti privati e pubblici e tra gestione dei rifiuti urbani e delle aree portuali, la mancanza di controlli efficienti e di figure professionali specializzate, l’esistenza di un quadro normativo di riferimento poco chiaro e non recepito in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.
La prossima tappa dei lavori del Progetto PORT-5R, alla ricerca di un piano congiunto per la gestione dei rifiuti, sarà in occasione del terzo Forum, promosso dall’UPPC nel Comune di Ajaccio.